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I dolci giapponesi

La cultura del wagashi (pasticceria tradizionale giapponese) tramanda preparazioni dalle consistenze sorprendenti, ottenute principalmente con prodotti vegetali.
Riso glutinoso e soia tostata tra gli ingredienti principali, amalgamati in paste soffici e delicate.
L’aspetto è fondamentale: le basi neutre si modellano e si decorano diversamente a seconda delle ricorrenze, conferendo un’impronta caratteristica a ogni festività.
Lo scarso uso di zucchero ha fatto sì che i dessert orientali siano, in generale, di moderata dolcezza e serviti rigorosamente in dosi “monoporzione”, ognuna trattata con la stessa cura imparziale.

Shiroya propone nella sua carta alcuni dei dessert giapponesi più sfiziosi.

Ve ne parliamo:

Il Dorayaki: semplice e gustoso, è forse tra i dolci giapponesi più rappresentativi. Si tratta di due soffici pancake che racchiudono una farcitura di anko (la tradizionale pasta dolce, ottenuta da fagioli azuki).
La leggenda che ne è alla base richiama la storia di un samurai e il suo gong (la forma ricorda proprio quello strumento); è poi dal 1914 che prevede due strati, grazie a una storica pasticceria di Tokyo.

Il gelato al tè verde: un dessert decisamente rinfrescante e il gelato più diffuso in Giappone. La forma originaria doveva richiamare il Monte Fuji e costituiva un’elaborazione del ghiaccio tritato con tè matcha, noto in Asia praticamente da sempre. Nonostante figurasse tra le sofisticate portate dei menù regali del periodo Meiji, oggi si trova anche in colorate versioni confezionate.

Sakura Mochi: sono dei dolci tradizionali giapponesi a base di riso e pasta dolcificata azuki (fagioli rossi giapponesi), avvolti in una foglia salata di ciliegio.

I sakura-mochi appartengono alla grande famiglia dei Daifukumochi, nella quale rientrano tutti i dolci a base di riso a pasta azuki.

Il periodo della fioritura dei ciliegi è il momento clou della produzione di cibi aromatizzati al sakura, un sentore quasi indefinibile di boccioli e ciliegie.

Daifukumochi: significa letteralmente “grande fortuna” ed è un dolce giapponese composto da un piccolo mochi (dolce di riso glutinoso), farcito di ripieno dolce, di solito “anko”, pasta di fagioli rossi dolcificata a base di fagioli rossi azuki.

Venite a scoprirli insieme a tutte le altre gustose specialità di Shiroya!

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